Gruppo Editoriale Eli

La scuola in ascolto fornisce ai docenti della scuola italiana un insieme di elementi di riflessione teorica e di progettazione operativa a supporto della didattica rivolta agli studenti con Bisogni Educativi Speciali, con particolare riferimento alle opportunità offerte dall’introduzione delle nuove tecnologie nel contesto scolastico.
La recente normativa sul tema dei BES ridefinisce i confini dell’area dello ‘svantaggio scolastico’, ricorrendo all’espressione ‘bisogni educativi speciali’ per indicare tutte le situazioni in cui gli studenti incontrano importanti difficoltà nel percorso scolastico, riconducendole a tre gruppi principali: alunni disabili; alunni con disturbi evolutivi specifici (fra cui figurano i disturbi specifici dell’apprendimento); tutti gli alunni che presentano significative difficoltà di vario genere, anche di natura ambientale, culturale, linguistica e socio-economica, non certificate da specialisti ma riscontrate direttamente dai docenti.
Nella prima sezione del volume (cap. 1-5), prendendo le mosse dall’esame della normativa, vengono descritte le caratteristiche degli studenti destinatari dei diversi processi inclusivi, sono chiariti i compiti degli attori di volta in volta coinvolti e sono fornite concrete indicazioni in merito alle strategie di personalizzazione / individualizzazione da adottare, con specifico riferimento all’eventuale stesura di piani didattici personalizzati.
La seconda sezione (cap. 6-8) invita a riconoscere le potenzialità educative e formative connesse all’introduzione delle nuove tecnologie nella pratica didattica, nella convinzione che esse – in quanto elemento importante negli attuali processi di alfabetizzazione e percezione del reale – possano influire in modo positivo sull’apprendimento di tutti gli studenti, non soltanto di quelli con bisogni educativi speciali, e nelle pratiche di inclusione e accoglienza.